15 marzo 2022: Giornata nazionale del Fiocchetto lilla

Oggi, come ogni 15 marzo, ricorre la Giornata nazionale del Fiocchetto lilla, dedicata ai Disturbi dell’alimentazione.

La data non è casuale, difatti è stata promossa per la prima volta nel 2012 dall’Associazione “Mi nutro di vita”, in occasione del primo anniversario della scomparsa di una diciassettenne genovese, affetta da tempo da bulimia. Il padre della ragazza diede vita a un’associazione che potesse infondere speranza in chi lotta tutt’oggi contro i disturbi dell’alimentazione e sensibilizzasse l’opinione pubblica su tale tematica.

Nata come un evento locale, col passare degli anni ha raccolto l’adesione di un numero sempre crescente di associazioni ed enti pubblici, che si sono prodigati nell’organizzare eventi di vario genere (convegni, presentazioni di libri, eventi informativi, colorazioni di monumenti pubblici del tipico colore lilla, ecc.), fino a essere sancita dalla Presidenza del Consiglio come “Giornata nazionale contro i Disturbi dell’Alimentazione”, nel 2018.

Tra gli obiettivi che si prefigge di raggiungere possiamo ricordare:

  • difendere i diritti fondamentali dei pazienti, combattendo informazioni distorte e/o pregiudizi;
  • sensibilizzare l’opinione pubblica sulle ripercussioni sulla salute fisica e psicologica di chi ne è affetto;
  • scoraggiare il disinteresse di chi non è direttamente coinvolto;
  • accrescere la consapevolezza sul carattere di epidemia sociale che i DCA (ossia i Disturbi del Comportamento Alimentare) stanno assumendo, sia a livello nazionale che mondiale;
  • creare una rete di solidarietà verso i pazienti, al fine di combatterne il disagio relazionale e il senso di abbandono, nonché sconfiggere l’omertà che spesso accompagna questi disturbi.

Secondo dati recenti, in Italia sono circa 3 milioni i giovani che soffrono di un DCA e capita non di rado che sia i pazienti, che i loro familiari, tendano a sottovalutare il problema. Tali numeri, però, ci portano a considerare i DCA una vera e propria epidemia sociale, che colpisce principalmente la popolazione femminile: 95,9% dei pazienti sono donne, contro il 4,1% di uomini.

Le patologie che vengono comunemente considerate DCA sono: anoressia, bulimia, binge eating (altrimenti detto “disturbo da alimentazione incontrollata”), obesità, EDNOS, e altre forme di più recente individuazione.

Le ripercussioni sui pazienti affetti da DCA dal punto di vista organico sono più o meno ovvie:

  • insufficienza renale
  • osteoporosi
  • alterazioni cardiovascolari
  • perdita di denti e capelli
  • e, nei casi più estremi, le disfunzioni sono tali da portare alla morte.

In parallelo, però, non vanno tralasciate le conseguenze dal punto di vista sociale. I pazienti spesso si vergognano del loro corpo e tendono a nascondersi e isolarsi, per cui hanno difficoltà a creare relazioni sociali sane sia nella sfera privata, che pubblica.

Altresì, capita spesso che al disturbo alimentare siano associate una o più patologie psichiatriche: avviene spesso, infatti, che i pazienti che non riescono a chiedere aiuto usino il proprio corpo per esprimere un disagio ben più profondo. Pertanto, appare chiaro che per affrontare tali patologie sia necessario un approccio terapeutico multidisciplinare, che preveda la collaborazione di diverse figure professionali specializzate, tra cui dietologi, endocrinologi e psicoterapeuti.

Dedicare una giornata-evento ai Disturbi del Comportamento Alimentare risulta, oggi, fondamentale per far comprendere i meccanismi psico-biologici che favoriscono la malattia e, soprattutto, l’importanza capitale di ricevere una diagnosi precoce e attivare immediatamente dei percorsi riabilitativi multidisciplinari specializzati per stroncare la malattia sul nascere.

Per conoscere tutti gli eventi in programma per la giornata, basta visitare la pagina Facebook dell’associazione (@coloriamocidililla), oppure seguire l’hashtag #coloriamocidililla.

Anche noi come Farmacia Sciannamè condividiamo l’importanza di questa tematica ed è per questo che organizziamo incontri periodici con nutrizionisti che possano diffondere il concetto dell’alimentazione sana, che va ben oltre il raggiungimento di determinati canoni estetici che, al contrario, risultano spesso la causa scatenante dei disturbi alimentari nelle fasce più giovani della società. Continuate a seguirci sui nostri canali social per conoscere le date dei prossimi incontri e consultateci in caso siate interessati ad assumere prodotti dimagranti, come coadiuvanti di una dieta equilibrata. Siamo a vostra disposizione allo 0884 582857, oppure tramite messaggio di posta Facebook/Instagram/Linkedin o elettronica a staff@farmaciascianname.com

Speriamo di esservi stati utili e vi diamo appuntamento alla prossima rubrica.

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